PETIZIONE PER ABOLIRE IL CONTRIBUTO MINIMALE INPS firma ora
Oggi in Italia chi vuole avviare una nuova attività come commerciante o artigiano sa che ogni anno, indipendentemente dal fatturato che farà, dovrà pagare oltre 2.900 € allo Stato.
Questa è infatti la cifra che, al momento in cui scriviamo, corrisponde al contributo minimale INPS. L’importo di tale contributo è calcolato su un’ipotesi di reddito minimo di 14.552 € che, secondo lo Stato, ogni attività commerciale o artigianale dovrebbe certamente portare a casa in un anno.
Questo contributo obbligatorio ogni anno blocca migliaia di iniziative imprenditoriali sul nascere, in quanto chi vorrebbe tentare di avviare una nuova attività, non vuole correre il rischio di dover dare allo Stato un importo magari superiore a quello che riesce a guadagnare. E molte di queste porterebbero lavoro, esportazioni, entrate pubbliche.
Noi di Contipronti.it quasi ogni giorno, per il tipo di servizio che offriamo, sentiamo di giovani che rinunciano ad avviare la propria attività, o a mettersi in regola, a causa di quei quasi tremila euro che gli vengono chiesti a prescindere.
Per questo CHIEDIAMO L’ABOLIZIONE DEL CONTRIBUTO MINIMALE INPS.
Lo abbiamo già chiesto a novembre 2010 all'On. Luigi Casero del PdL e l'On. Alessia Mosca del PD, in occasione del Venture Camp di Mind the Bridge (minuto 45 e 19 secondi del video). E lo abbiamo chiesto di nuovo a maggio 2011 ad Antonio Mastropasqua, Presidente dell'INPS, nel corso di ItaliaCamp a Milano.
Ci riproviamo qui.
Il contributo minimale INPS è frutto di una concezione vecchia, per cui un’attività commerciale o artigianale di certo porta a casa quei mille euro al mese, altrimenti non avrebbe senso, e non ci si fida di chi ne dichiara meno.
Non tiene conto di un mondo che è cambiato e in cui un’attività di impresa viene lanciata in mezzo a tante altre cose, ad esempio lo studio, e non considera attività imprenditoriali nuove come l’e-commerce che, diversamente da un’attività di vicinato, può portare una clientela enorme o nulla, a seconda del variare di tanti fattori che talvolta non sono prevedibili. Se si vendono prodotti su Internet e su ogni transazione si guadagnano 10 €, per raggiungere quel reddito minimale bisogna realizzare 1.455 vendite. E chi ci ha provato sa che già realizzare la prima vendita è un traguardo da festeggiare.
Siamo convinti che l’abolizione del contributo minimale INPS possa liberare la voglia di fare impresa in Italia, possa aiutare la ripresa economica del nostro Paese e procurare maggiori entrate nelle casse dello Stato, a causa dell’aumento delle attività imprenditoriali. Inoltre è una riforma a costo zero, in quanto ai minori contributi corrispondono minori futuri versamenti pensionistici.
Firma La Petizione
Bacheca
Chi ha firmato questa petizione ha visto anche queste campagne:
- » Aumento degli ispettori tecnici dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro
- » Raccolta Firme per assicurare a tutti i disoccupati un LAVORO MINIMO GARANTITO.
- » DICIAMO NO ALLE NUOVE IMPOSTE SULLE VENDITE ONLINE IN EUROPA
- » EX LAVORATORE TRIBUTI ITALIA SPA CHE IN A.S
- » CANCELLATE LA DELIBERA MILIA
- » abolizione dei coni
- » Per il ripristino da settembre 2020 dell’ordinaria attività educativa e istruzione scolastica
- » Free Joe Tiger King Exotic - Help sign the petition
- » Rendere parte della via alla Bozzoreda accessibile ai soli residenti
- » No alla distruzione della foresta Amazzonica
Fai Una Donazione
Aiuta a mantenere Petizioni Online libero e gratuito.
Fai un contributo in denaro, questo permetterà alla petizione PETIZIONE PER ABOLIRE IL CONTRIBUTO MINIMALE INPS di rimanere in vita ed essere diffusa.
Donazione unica
Tutte le donazioni saranno destinate al mantenimento della petizione. Basta anche solo una piccola donazione.
Supporta la causa
Firme Recenti
-
19 giugno 201831. yuri giuliani
Sottoscrivo questa petizione -
07 maggio 201330. Luca Ruffolo
Sottoscrivo questa petizione -
03 febbraio 201329. Federicociredef
Sottoscrivo questa petizione -
19 maggio 201228. Matteo Marzuoli
Sottoscrivo questa petizione -
19 maggio 201227. Tammaro Pregno
Sottoscrivo questa petizione -
19 maggio 201226. Elvira
Sottoscrivo questa petizione -
18 maggio 201225. Polissena Protti
Sottoscrivo questa petizione -
18 maggio 201224. Alceste Ianni'
Sottoscrivo questa petizione -
18 maggio 201223. Imelda
Sottoscrivo questa petizione -
18 maggio 201222. Viola
Sottoscrivo questa petizione -
18 maggio 201221. Crocefisso
Sottoscrivo questa petizione -
17 maggio 201220. Esterina Cotti
Sottoscrivo questa petizione -
17 maggio 201219. Valeriana Di rienzo
Sottoscrivo questa petizione -
17 maggio 201218. Giacinta
Sottoscrivo questa petizione -
17 maggio 201217. Ulderico Novella
Sottoscrivo questa petizione -
08 febbraio 201216. Franco Falconcini
Sottoscrivo questa petizione -
16 dicembre 201115. Matthias Meiler
Sottoscrivo questa petizione -
26 novembre 201114. Fulvio Fiorentini
Sottoscrivo questa petizione -
21 novembre 201113. Velentino
Sottoscrivo questa petizione -
21 ottobre 201112. Alessandro Cardia
Sottoscrivo questa petizione -
30 settembre 201111. Franco La placa
Sottoscrivo questa petizione -
22 settembre 201110. Alessandro Kraus
Sottoscrivo questa petizione -
07 settembre 20119. Clara Campi
Sottoscrivo questa petizione -
07 settembre 20118. Roby Ronco
Sottoscrivo questa petizione -
06 settembre 20117. marisa gellici (non verificato)
E' un'ingiustizia!!! Che paghi la casta! -
03 settembre 20116. paolo falb (non verificato)
RIlanciare l'economia strozzandola con i minimi? assurdissim -
25 agosto 20115. sergio di modugno
Sottoscrivo questa petizione
Informazioni
Francesco GiartosioDa:
Business e AziendeIn:
Destinatario petizione:
Governo
Sostenitori ufficiali della petizione:
ContiPronti.it
Tags
3000, contributi, euro, imprese, inps, iva, lavoro, minimale, partita iva, tasse